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Documento


157276
IDG841000164
84.10.00164 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Tesauro Francesco
Un mito duro a morire: la supersolidarieta' tributaria
nota a Comm. II grado Modena 31 maggio 1983
Giur. it., s. 7, an. 135 (1983), fasc. 11, pt. 3B, pag. 41-44
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D2141; D21804; D2157; D21901
Nel condividere l' avviso giurisprudenziale che esclude nei confronti del coobbligato solidale dipendente l' operativita' dell' iscrizione a ruolo dell' obbligato principale (con particolare riguardo alla denegata escussione del legale rappresentante della societa' sulla base dell' iscrizione a ruolo della soprattassa dovuta da una societa' per omesso versamento di ritenute), l' A. osserva che la tesi contraria, sostenuta dal Ministero delle Finanze ed applicata nella prassi degli uffici, si pone in contrasto con tutta l' elaborazione dottrinale e giurisprudenziale che ha demolito la costruzione incostituzionale della supersolidarieta' tributaria. Mentre nel caso del dichiarante l' iscrizione a ruolo, avendo come titolo la stessa dichiarazione, puo' aver luogo omettendo l' avviso di accertamento, il soggetto diverso dal dichiarante (nella fattispecie, il coobbligato dipendente) non puo' essere assoggettato ad esecuzione ne' iscritto a ruolo se non viene prima notificato l' avviso di accertamento (cui segue il ruolo e quindi l' avviso di mora).
art. 98 d.p.r. 29 settembre 1973 n. 602 art. 3 d.p.r. 24 dicembre 1976 n. 920
Ist. dir. tributario - Univ. GE



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