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| IDG841000196 | |
| 84.10.00196 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| De Carli Paolo
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| Considerazioni e proposte in tema di sovrimposta temporanea sui
fabbricanti e imposizione sulla casa
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| Legisl. giur. trib., an. 11 (1983), fasc. 10-11, pag. 1935-1942
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D21310; D23015; D23063; D23073; D24043; D04212; D24047
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| Delineati i caratteri della sovrimposta sul reddito dei fabbricati
introdotta per il 1983 e rinnovata per il 1984 (temporaneita',
collegamento con la contestuale introduzione di una nuova forma di
autonomia impositiva dei comuni, riferimento alla rendita catastale
gia' rivalutata, con conseguenti effetti di appesantimento dell'
imposizione immobiliare), l' A., ricordati i fondamentali parametri
di calcolo dell' imponibile immobiliare, rileva che la sovrimposta
produce un effetto distorsivo a favore dei fabbricati locati, annulla
di fatto gli effetti dell' esenzione venticinquennale dall' ILOR e,
sommata ad IRPEF e ILOR, da' luogo ad un aumento impositivo maggiore
per i redditi bassi e derivanti da uso diretto della casa. Ricordato
il riconoscimento costituzionale dell' aspirazione alla proprieta'
della casa per l' uso diretto, l' A. ritiene necessario mettere allo
studio la creazione di un istituto di carattere generale inteso ad
accordare l' esenzione alla casa familiare facendo ricorso al
concetto di "prima casa" cosi' come delineato nella c.d. "legge
Formica". La valorizzazione della distinzione tra "prima" ed "altre"
case sottintende naturalmente una riforma ed un potenziamento dello
strumento catastale, imprescindibile nel perseguimento dell' equita'
impositiva nel campo immobiliare.
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| art. 1 d.l. 30 dicembre 1982 n. 952
art. 47 Cost.
l. 14 aprile 1982 n. 167
art. 35 d.p.r. 29 settembre 1973 n. 597
d.l. 28 febbraio 1983 n. 55
l. 26 aprile 1983 n. 131
art. 36 Cost.
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| Ist. dir. tributario - Univ. GE
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