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| IDG841000231 | |
| 84.10.00231 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Lo Giudice Bruno
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| Motivazioni dell' eliminazione della pregiudiziale tributaria
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| Comm. trib. centr., an. 15 (1983), fasc. 8-9, pt. 2, pag. 1277-1280
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| D230; D23156; D215; D6001; D60022; D02320; D02301; D02302; D538tato
costituzionale ed in particolare ai principi di tutela del d
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| L' A. osserva che l' istituto della c.d. pregiudiziale tributaria -
introdotto nel 1929 per i reati in materia di imposte dirette e
confermato dalla riforma tributaria del 1972-1973 con l' estensione
al campo dell' IVA - rispondeva sostanzialmente a criteri di garanzia
per un' armonia dei giudicati, evitando la criminalizzazione di
determinati comportamenti prima che si fosse acquisita la certezza
circa la sussistenza di un' effettiva evasione d' imposta. Ricordate
le tappe del lungo e laborioso iter di abolizione dell' istituto (ed
in particolare l' intervento in materia della Corte Costituzionale),
l' A. individua la giustificazione politica ed economica di tale
misura nell' intento di imprimere una svolta decisiva alla
repressione degli illeciti fiscali e di perseguire effetti
moralizzatori della vita economica in genere. Secondo l' A. il
provvedimento va valutato anche in altre sue implicazioni (non meno
importanti anche se non esplicitamente volute), di adeguamento del
sistema penale tributario al detiritto di difesa, di precostituzione
per legge del giudice naturale e di autonomia ed indipendenza della
magistratura.
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| art. 24 Cost.
art. 25 Cost.
art. 104 Cost.
art. 2 comma 1 d.l. 15 dicembre 1982 n. 916
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| Ist. dir. tributario - Univ. GE
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