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| IDG841200491 | |
| 84.12.00491 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Compagnone Antonio
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| Bilancio di competenza e bilancio di cassa. Differenze
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| Amm. it., an. 38 (1983), fasc. 2, pag. 211-226
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D189
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| Premesso che il bilancio di uno Stato e' strettamente connesso con
gli ardinamenti amministrativi del paese e non puo' sicuramente
attuarsi se questi ordinamenti non rispondono completamente ed
adeguatamente, l' A. osserva che gli attuali ordinamenti risultano
insufficienti e manchevoli di fronte ai bisogni smisuratamente
crescenti, mentre trovavano una razionale collocazione nel sistema un
centinaio di anni addietro. Accenna pure preliminarmente al problema
dei "residui passivi", rilevando come "la fabbrica dei residui" abbia
assunto dimensioni non indifferenti, di qui' l' utilita' di una
analisi delle cause strutturali dei residui per rimuoverle. Osserva
quindi come il fallimento del bilancio di competenza, oggi adottato
ci porti a pensare al bilancio di cassa, spiegandone le differenze, e
come i due tipi di bilancio abbiano aspetti peculiari e ciascuno
pregi e difetti. Ricorda come in sede di costituente sia stato
ribadito che il controllo esercitato dalle assemblee legislative sul
bilancio di competenza offra vantaggi molto piu' apprezzabili nei
confronti di quello operato sui bilanci di cassa, e come il Comitato
di politica di bilancio in sede CEE abbia invece auspicato l'
adozione di un bilancio di cassa ai fini di una comparazione di dati
di bilancio dei paesi della CEE. Nelle prospettive conclusionali, l'
A. segnala la generale aspirazione di una riforma razionale che
generi un coordinato proficuo governo dell' entrata e della spesa;
riforma che dovrebbe far perno su due capisaldi: la universalita'
della materia che ne costituisce istituzionalmente l' oggetto ed un
sistema tecnico e contabile che realizzi gli indiscussi vantaggi del
metodo della competenza pura con quelli piu' concreti del metodo di
cassa, e cioe' sistema del bilancio integrato tendente alla
conciliazione del sistema di competenza e di quello di cassa.
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| l. 5 agosto 1978, n. 468
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| Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze
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