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157548
IDG841200517
84.12.00517 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Arria Claudio
Prospettive di modifica dell' ordinamento creditizio italiano
Amm. it., an. 38 (1983), fasc. 4, pag. 533-537
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D1812
L' A. osserva che, se la struttura dei tre settori (monetario, creditizio, valutario) dell' ordinamento bancario italiano e' stata posta piu' volte in discussione, sia sotto il profilo della modifica dei ruoli assunti dai vari istituti (come e' il caso della Banca d' Italia), sia sotto l' aspetto delle iterazioni settoriali al fine della realizzazione del programma economico, come problema di fondo rimane quello della validita' dell' ordinamentnto italiano del credito e della sua flessibilita' in confronto alla diversificata e variabile realta' economica. Rileva quindi che sotto questo angolo visuale la soluzione generalmente accolta appare essere che in effetti tale validita' tuttora persista e sia resa possibile, appunto, dalle caratteristiche di fluidita' e adattabilita' dell' ordinamento del credito alla realta' economica. Pertanto ritiene che si debba proporre, solo, l' esame di modifiche di alcune norme regolatrici dell' attivita' bancaria e non del sistema nel suo complesso.
art. 47 Cost. l. 7 marzo 1938, n. 141
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