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159029
IDG850900024
85.09.00024 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Pierro Guido
I rapporti tra giudice dell' esecuzione e magistrato di sorveglianza nel processo penale - prima parte di una piu' ampia ricerca monografica sul procedimento di sorveglianza
Riv. it. dir. proc. pen., an. 27 (1984), fasc. 3, pag. 983-1015
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D6402; D6431; D02320; D50320
(Sommario: 1. La legge di riforma penitenziaria e la legislazione di emergenza: due contrapposte ideologie del processo penale. - 2. Il cambiamento del concetto legislativo della esecuzione penale: dalla "fuga" dalla pena detentiva al "tramonto" del giudicato penale. - 3. La prospettiva storica: dalla extraprocessualita' della fase esecutiva alla nascita del giudice dell' esecuzione. - 4. I rapporti tra giudice dell' esecuzione e giudice di sorveglianza nella disciplina del codice Rocco. - 5. Gli interventi della Corte costituzionale e la parziale evoluzione dei procedimenti esecutivi. - 6. Il nuovo procedimento di sorveglianza: la sua autonomia strutturale e funzionale dal giudizio di cognizione. Le peculiari caratteristiche del thema decidendum legate ai parametri di valutazione, alla cui stregua vanno applicate le misure alternative alla detenzione)
art. 13 Cost. art. 24 comma 2 Cost. l. 18 giugno 1955, n. 517 l. 26 luglio 1975, n. 354 l. 24 novembre 1981, n. 689
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