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15986
IDG791301626
79.13.01626 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
lagostena bassi tina
violenza. sedicimila stupri ogni anno. che cosa propongono le femministe
Messaggero, an. 101 (1979), fasc. 228 (29 agosto), pag. 2
d51700
l' a. rileva l' importanza della proposta di legge per la modifica della vigente normativa in materia di violenza sessuale preparata dal movimento di liberazione della donna con la partecipazione di tutti i gruppi femministi; l' elaborazione del testo e' stata preceduta da un' indagine conoscitiva la quale ha dimostrato quanto numerose siano le violenze subite dalle donne e come siano solo una minima parte (circa il 10%) i fatti denunciati alle autorita'. l' a. sottolinea i punti fondamentali della proposta: unificazione del reato di violenza carnale e del reato di atti di libidine violenta nell' unico di "atti sessuali contro la volonta' della donna"; obbligo del rito direttissimo, con alcune determinate eccezioni; abolizione del reato del sequestro di persona a scopo di libidine; possibilita' per i movimenti femministi di costituirsi parte civile nei processi. tutto il testo e' inquadrato nell' ottica che la violenza sessuale (specialmente quella di gruppo) e' un fatto politico e come tale va affrontata e risolta.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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