| Di fronte a tanti interrogativi sulle sorti che incontra e attende la
"democrazia", in particolare negli spiriti dei contemporanei, in
Italia, spesso il discorso si arena in considerazioni puramente
psico-sociologiche, le quali non sanno rendere ragione di cambiamenti
epocali di mentalita'. Essi richiedono, per essere intesi e dominati,
una penetrazione filosofica, in cui s' impegna, distinguendo
"filosofia e ideologia" della democrazia, l' A., con un atteggiamento
serenamente construttivo nel quale e' avvertibile l' ispirazione, ma
non la "scolastica" maritainiana.
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