Banche dati professionali (ex 3270)
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Documento


161475
IDG850410152
85.04.10152 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Ferri Giovanni B.
Privacy e liberta' informatica
Iustitia, an. 37 (1984), fasc. 2, pag. 109-124
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
F79; D040; D30008
Esposti i motivi per cui si rende attuale il problema della tutela della "privacy", l' A. sottolinea il particolare rilievo assunto dalle "banche dei dati personali" nell' "assault on privacy". Rilevata, mediante un' esposizione di dati, la misura dell' ampiezza e della rilevanza del fenomeno, l' A. avverte che la maggior parte dei cittadini italiani e' stata schedata ad iniziativa di imprese private. A questo punto si pone l' esigenza di una regolamentazione di queste attivita'. In proposito svolge alcune considerazioni sui risultati cui e' giunta la Commissione nominata dal ministro di Grazia e Giustizia, Commissione presieduta da Giuseppe Mirabelli, che ha predisposto uno schema di disegno di legge "concernente l' esercizio delle banche dei dati personali ad elaborazione informatica". L' A. si pone, quindi, il problema di stabilire se attualmente la "privacy" abbia una qualche tutela di fronte al diffondersi della pratica delle banche dei dati. Da' una risposta positiva, richiamando gli artt. 7-11 della l. 1 aprile 1981, n. 121 e gli artt. 2 e 3 comma 2 Cost.. Affronta, poi, il tema dei contenuti e delle forme concrete di questa tutela, nella prospettiva di una protezione piu' incisiva della persona umana di cui la "privacy" e' un aspetto particolare.
art. 2 Cost. art. 3 comma 2 Cost. art. 7 l. 1 aprile 1981, n. 121
Centro diretto da G. Taddei Elmi - IDG Firenze



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