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162194
IDG850910010
85.09.10010 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Albamonte Adalberto
Atti amministrativi illegittimi e fattispecie penale: poteri del giudice nella tutela penale del territorio
nota a Cass. sez. III pen. 15 marzo 1982
Cass. pen., an. 23 (1983), fasc. 8, pag. 1861-1867
(Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
D540; D18220; D1824; D12061
L' A. premette che il fenomeno definito sinteticamente della "supplenza" del giudice penale e' in realta' il portato spontaneo della insoddisfazione della collettivita' per i canali istituzionali di tutela e difesa degli interessi della collettivita' medesima. In materia di sindacato del giudice penale sulla legittimita' dell' atto amministrativo in ordine a concessioni edilizie ritiene che il giudice possa e debba addentrare l' esame, al di la' della formale esigenza dell' atto di concessione, anche alla sua legittimita'. La disapplicazione conseguente non e' altro che l'espressione dell' obbligo di dichiarare senza effetto gli atti illegali, ma non costituisce una forzatura della competenza del giudice penale che in tal modo non puo' dirsi si sostituisca alla pubblica amministrazione.
art. 17 l. 28 gennaio 1977, n. 10
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