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| IDG850910062 | |
| 85.09.10062 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Cangemi Giuseppe
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| Delimitazioni di competenze fra organi dell' amministrazione
penitenziaria e magistratura di sorveglianza nei casi di semiliberta'
e nei casi di lavoro all' esterno
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| Rass. penit. crim., an. 4 (1982), fasc. 3-4, pag. 671-688
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| D644; D6431
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| Premesse sommarie notizie sulla natura e finalita' dell' istituto
della semiliberta', l' A. esamina in particolare le singole
condizioni di ammissibilita', di cui due di carattere obiettivo
(natura del reato commesso ed espiazione di almeno meta' della pena)
ed una soggettiva (accertamento di progressi nel corso del
trattamento). Viene quindi confutata la tesi secondo la quale occorre
anche una quarta condizione (l' esistenza di un preciso posto di
lavoro). Si sostiene che l' individuazione concreta dell' attivita'
del semilibero e' di competenza della Direzione della Casa e viene
attuata mediante il programma individualizzato di trattamento,
soggetto all' approvazione da parte del Magistrato di sorveglianza.
L' A. sottolinea che il trattamento deve continuare anche durante l'
esecuzione della semiliberta', tanto e' vero che il programma
suddetto puo' essere modificato o si puo' giungere ad una proposta di
revoca del beneficio per accertata inidoneita' al trattamento
extramurale. A tale riguardo viene posta in evidenza la lacunosita'
dell' attuale normativa e si suggerisce una soluzione tendente ad
impedire che il semilibero continui ad uscire dall' istituto fino a
quando non sopravvenga la decisione della Sezione di sorveglianza. L'
A. infine espone le condizioni di ammissibilita' per il lavoro
esterno e si sofferma sulle prescrizioni che a ciascun detenuto
devono essere imposte nel programma di trattamento, considerato atto
assolutamente necessario e nello stesso tempo sempre revocabile da
parte del Direttore dell' istituto che lo ha emesso. Vengono infine
elencati i singoli atti e le relative competenze divise tra
Amministrazione e Magistratura di sorveglianza in relazione all'
attuazione dei due istituti esaminati.
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| art. 50 l. 26 luglio 1975, n. 354
art. 46 d.p.r. 29 aprile 1976, n. 431
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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