Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


162386
IDG851010134
85.10.10134 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Santamaria Baldassarre
I poteri ispettivi della polizia tributaria
nota a Comm. I grado Firenze sez. I 23 aprile 1981, n. 9896
Dir. prat. trib., vol. 52, (1981), fasc. 5, pt. 2, pag. 968-983
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D21540
Prendendo lo spunto da una decisione della Comm. Trib. di I grado di Firenze che dichiarava nulli (in quanto posti in essere senza autorizzazione del procuratore della Repubblica) gli atti di ispezione di autoveicolo non appartenenti all' impresa e il ritiro dei documnti in esso ritenuti, l' autore presenta una trattazione sintetica ma sistematica di tutti i poteri ispettivi cui sono legittimati gli organi della Finanza (accesso, ispezione, ricerca, perquisizione, inviti di comparizione, trasmissione ed esibizione di atti, potesta' nei confronti di terzi). Tali poteri vengono inquadrati nelle categorie costruite e descritte dalla scienza del diritto con precisione di linguaggio e chiarezza concettuale. Arricchiscono la trama del discorso abbondanti riferimenti dottrinali e giurisprudenziali, offrendo cosi' un quadro assai utile della complessa materia. In particolare rilievo e' stata posta la distinzione tra ispezione (esame di documenti), verificazione (controlli e riscontri extra-contabili ed extra-aziendali), ricerche (materiale riperimento di libri, registri e scritture anche contro la volonta' del contribuente) e perquisizioni. Quest' ultima viene distinta per settori impositivi e secondo criteri basati sulla natura e finalita' dell' atto (perquisizioni personali e aperture coattive, perquisizioni domiciliari). Ampi riferimenti riguardano l' istruzione formale e in particolare la perquisizione del Codice di rito.
d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600
Ist. dir. tributario - Univ. GE



Ritorna al menu della banca dati