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162388
IDG851010136
85.10.10136 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
De Angelis Lorenzo
L' I.V.A. sugli interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente
Dir. prat. trib., vol. 52, (1981), fasc. 4, pt. 1, pag. 904-914
D2315; D23157
L' A. analizza la norma dell' art. 59, l. 5 agosto 1978, n. 457, in base alla quale sono ammesse a fruire dell' aliquota IVA agevolata le prestazioni dipendenti da contratti d' appalto relativi agli interventi di recupero edilizio (ad esclusione della manutenzione ordinaria) nonche' le cessioni di fabbricati o porzioni di essi posti in essere dalle imprese che abbiano effettuato gli interventi stessi. Tale norma e' stata oggetto di interpretazioni successive da parte dell' amministrazione finanziaria la quale, pur con motivazioni di volta in volta diverse, ha costantemente manifestato un orientamento restrittivo in ordine all' applicazione dell' agevolazione tributaria in questione. Nella interpretazione piu' recente - contenuta nella circolare n. 14 del 17 aprile 1981 - la possibilita' di fruire di tale agevolazione e' stata subordinata al rispetto dei limiti e delle condizioni stabiliti all' art. 27 della medesima legge n. 457 ed alla regolarita' dell' esecuzione dell' intervento sotto il profilo urbanistico-edilizio. L' A. critica questo ordinamento sostenendo - sulla base dello spirito informatore, oltre che della lettera, della norma - che l' agevolazione di cui trattasi non e' soggetta ad alcuna condizione di carattere urbanistico, come anche la sua collocazione nell' ambito del contesto legislativo in cui e' inserita e gli stessi lavori preparatori starebbero a dimostrare. A conferma di quanto asserito viene rilevato che la norma agevolativa e' stata trasferita senza modificazioni nella legge 22 dicembre 1980, n. 891 (art. 8, n. 6), della quale non puo' dubitarsi il carattere di legge tipicamente fiscale, completamente indipendente dal c.d. "piano decennale" per l' edilizia residenziale. Comunque, anche seguendo l' impostazione teste' criticata, l' A. rileva che sarebbero svincolati da limiti e condizioni di sorta gli interventi di manutenzione straordinaria (purche' effettuati in base a regolare autorizzazione o, in mancanza, secondo la procedura del silenzio-assenso) in quanto questi non sono in alcun modo riguardati dal citato art. 27.
art. 59 l. 5 agosto 1978, n. 457 art. 27 l. 5 agosto 1978, n. 457
Ist. dir. tributario - Univ. GE



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