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162407
IDG851100071
85.11.00071 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Saggio Antonio
Affidamento di opere pubbliche e normativa comunitaria
relazione svolta nell' ambito di una tavola rotonda organizzata dalla LUISS (Libera Universita' Internazionale di Studi Sociali) e dall' Istituto per le ricerche e gli studi sulle opere pubbliche e l' assetto del territorio sul tema "Norme straordinarie per l' accelerazione della esecuzione di opere pubbliche", Roma, 12 dicembre 1984
Riv. dir. eur., an. 25 (1985), fasc. 1, pag. 34-50
D87009; D1214; D8701; D8713
(Sommario: NIC* 1. - Premessa. - 2. Base giuridica della Dir. del Consiglio 26 luglio 1971, n. 305. - 3. Contenuto della Dir. 305, in generale. - 4. Cenno al problema della efficacia obbligatoria delle direttive. - 5. Giurisprudenza comunitaria sulla Dir. 305. - 6. Il disegno governativo per l' accellerazione dell' esecuzione di opere pubbliche. A) Esame parallelo delle condizioni richieste dal disegno governativo e dalla normativa comunitaria per il ricorso alla trattativa privata, in generale. - 7. La condizione che i nuovi lavori consistano in opere simili ad altre affidate dalle stesse amminstrazioni all' impresa titolare del primo appalto. - 8. La condizione che i nuovi lavori siano conformi ad un progetto di base oggetto del primo appalto. Quella concernente le modalita' di affidamento delprimo appalto. - 9. La condizione che la possibilita' di affidamento di nuovi lavori sia indicata in occasione del primo appalto. - 10. La condizione che la somma complessiva prevista per il seguito dei lavori sia presa inconsiderazione ai fini della applicazione del regime della direttiva. Quella che non siano trascorsi piu' di tre anni dal primo appalto. - 11. La preferenza per le imprese locali prevista nel disegno governativo. Sua dubbia compatibilita' con l' ordinamento comunitario. - 12. B) L' affidamento in concessione di progettazione e costruzione. Compatibilita' col sistema comunitario. Siggnificato letterale dell' art. 3, par. 1, della direttiva 305. - 13. La dichiarazione dei rappresentanti dei governi riuniti in sede di Consiglio sulle procedure in materia di concessioni di lavori pubblici. - 14. Gli articoli 57 e 66 del Trattato CEE. La giurisprudenza sulla nozione di attivita' che partecipa a potesta' pubbliche. - 15. Interpretazione teologica e sistematica dell' art. 3, par. 1)
Dir. 305 del Consiglio del 26 luglio 1971 art. 57 Tr. CEE art. 66 Tr. CEE art. 100 Tr. CEE CIJ 31 gennaio 1984 (causa 286/82; 26/83) CIJ 10 febbraio 1982 (causa 76/81) art. 169 Tr. CEE l. 10 dicembre 1981, n. 741
Ist. dir. internazionale - Univ. FI



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