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| IDG851210009 | |
| 85.12.10009 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Gallo Carlo Emanuele
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| Rivalutazione e interessi sui crediti del pubblico dipendente: l'
opinione della Cassazione
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| nota a Cass. sez. un. 3 novembre 1982, n. 5750
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| Dir. proc. amm., an. 1 (1983), fasc. 2, pag. 205-219
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D14315
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| L' A. rileva che con la decisione annotata, conforme ad altre rese in
data prossima, le Sezioni Unite intervengono, con notevole
tempestivita', sulla questione della spettanza al pubblico dipendente
della maggiore somma derivante dalla svalutazione monetaria e degli
interessi sul credito vantato e sul problema connesso
dell'attribuzione della giurisdizione. Osserva che le concl usioni
della Corte di Cassazione sono in linea con l' orientame 0nto del
Consiglio di Stato, nel senso che il giudice amministrativo, quando
ha giurisdizione esclusiva, e' giudice del rapp 1orto e, quindi, deve
somministrare tutta la tutela che puo' essere richiesta dall'
impiegato nell' ambito del rapporto di impiego. Rileva pero' come la
Cassazione abbia pure affermato che, se la domanda concerne un
qualcosa che richieda una valutazione ulteriore, allora si esula
dalla giurisdizione amministrativa. Pertanto di diverso avviso
rispetto al giudice amministrativo si e' rivelata la Corte di
Cassazione circa la spettanza della giurisdizione sulla domanda di
interessi moratori, ribadendo che occorre distinguere tra interessi
corrispettivi ed interessi moratori, e mentre dei primi conosce il
giudice amministrativo, dei secondi il giudice ordinario. Su questo
punto della sentenza l' A. svolge quindi alcune considerazioni
critiche.
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| Cons. Stato ad. plen. 7 aprile 1981, n. 2
Cons. Stato ad. plen. 30 ottobre 1981, n. 7
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