Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


162602
IDG851210018
85.12.10018 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Boschi Marco
Giudice ordinario (civile e penale) e pubblica amministrazione
relazione alla Tavola rotonda tenuta sull' argomento nella Facolta' di Giurisprudenza dell' Universita' di Roma, 23 aprile 1983
Foro amm., an. 59 (1983), fasc. 9-10, pt. 1B, pag. 2060-2063
D1520; D1521
L' A. prende lo spunto per la sua relazione da una constatazione: attualmente e' registrabile uno stato acuto di conflittualita' e di crisi tra magistratura e p.a.. Ritiene che tale situazionepossa ascriversi anche a cause di carattere generale, che riguardano la societa' che e' cambiata, ma di queste l' A. non intende occuparsi, desiderando invece riferirsi a quelle cause che potrebbero essere definite di carattere giuridico-amministrativo. A questo proposito chiama in causa le norme del codice penale che prevedono i delitti contro la p.a. svolgendo alcune considerazioni sulla applicazione della normativa penale nei confronti della stessa p.a.. Compie quindi un breve excursus storico dell' ultimo sessantennio della magistratura italiana e sulle posizioni da essa assunte. Conclude formulando un auspicio: ritiene cioe' che si debba soprattutto incidere sul costume giudiziario affinche' il magistrato acquisti la collocazione voluta dalla Costituzione ed imposta dall' art. 101 della Costituzione stessa; e che d' altra parte la p.a. debba rendersi conto che l' art. 97 Cost. che la concerne deve essere scrupolosamente osservato.
art. 219 c.p.p. art. 97 Cost. art. 101 Cost.
Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze



Ritorna al menu della banca dati