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| IDG851210035 | |
| 85.12.10035 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ledda Franco
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| Potere, tecnica e sindacato giudiziario sull' amministrazione pubblic
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| Dir. proc. amm., an. 1 (1983), fasc. 4, pag. 371-445
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D1118; D12061
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| Il saggio ha per argomento l' analisi del nesso esistente tra il tema
della tecnica e quello del potere amministrativo alla luce della
esperienza nella dottrina italiana classica e specialmente negli
studi piu' recenti quali quelli del compianto Vittorio Bachelet. Dopo
aver formulato alcune notazioni preliminari sulla tecnica, con
particolare riferimento al rapporto tra la tecnica e il diritto, l'
A. analizza le posizioni della dottrina tedesca in materia. Procede
poi a una classificazione dei diversi modi in cui la norma tecnica
acquista rilevanza per l' ordinamento giuridico, soffermandosi sulla
possibilita' di una verifica del giudice circa la corretta
applicazione delle norme tecniche da parte della p.a.. In particolare
esamina la tipologia delle azioni nunciatorie e degli accertamenti
tecnici preventivi nei confronti della p.a., nonche' altri casi di
diretta applicazione delle regole tecniche in controversie
concernenti diritti soggettivi. Affronta quindi la questione della
rilevanza di una non corretta applicazione di regole tecniche sotto
il profilo della legittimita'. Conclude affermando che e' compito
della giurisprudenza stabilire se la tecnica, la quale e' gia'
"potere" per se stessa, debba guidare il pretore amministrativo nelle
sue concrete applicazioni, ponendosi in tal senso come limite all'
autorita' che ne dispone, o debba invece rafforzarlo come strumento
riservato alla stessa autorita'.
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| Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze
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