| Il tema dei rapporti tra Corte di Cassazione e Diritto amministrativo
e' al centro delle riflessioni e delle analisi dell' A. del presente
articolo. L' aspetto che piu' di ogni altro viene colto e focalizzato
attiene all' incidenza ed alla rilevanza che la metamorfosi delle
situazioni economiche e sociali ha rispetto agli apprezzamenti
giuridici contenuti nei pronunciamenti della Suprema Corte. L' A.
svolge le sue considerazioni attraverso un' indagine empirica delle
piu' recenti sentenze concernenti i diversi campi di attivita' della
p.a., a dimostrazione dell' esistenza di un processo di revisione che
interessa larga parte degli orientamenti giurisprudenziali maturati
in precedenza. L' indagine e', infatti, finalizzata a verificare l'
effettiva introduzione, nel mondo giuridico degli anni '80, di nuovi
concetti e schemi piu' rispondenti ai bisogni singoli e collettivi e
si sviluppa mediante l' individuazione di tre ontologie giuridiche:
la prima riconducibile ad un' esigenza di coerenza da parte della
p.a., rispetto alla legge ed al comportamento; la seconda relativa
alla riconsiderazione dei criteri di qualificazione delle situazioni
giuridiche soggettive individuando diritti soggettivi cola' dove
prima erano riconosciuti solo interessi legittimi; la terza,
ricollegabile alla seconda, e concernente anch' essa gli stessi
criteri di qualificazione ricondotti pero' all' attivita' di un
potere dalle connotazioni politiche (atti delle Commissioni
Parlamentari di vigilanza e di inchiesta, atti del CIP).
| |