| 164681 | |
| IDG860100079 | |
| 86.01.00079 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Cherubini Arnaldo, Coluccia Anna
| |
| La previdenza sociale nell' epoca giolittiana. IV. - Malattie
professionali e maternita'
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Prev. soc., an. 41 (1985), fasc. 1, pag. 31-71
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D70; D7028; D701; D7063
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Fino agli ultimi anni dell' 800 la tutela della maternita' rimane
affidata all' assistenza pubblica o privata, ambedue peraltro
operanti in limiti di scarsa efficacia. Ne' l' intervento della
mutualita' riesce a modificare sostanzialmente questa situazione che
rimane immutata anche nei primi anni del secolo XX, malgrado la legge
del 1902 sul lavoro delle donne e dei fanciulli vieti il lavoro alle
puerpere, riassuntivamente, fino ad un mese dopo il parto. Dopo aver
fatto cenno delle iniziative private in merito, gli AA. esaminano le
varie proposte di legge congiuntamente alle voci che si levano dagli
ambienti politico-sindacale e scientifico fino alla legge del 1910
istitutiva della Cassa di maternita'. Quindi gli AA. passano ad
esaminare la problematica storica delle malattie professionali come
delineatasi nel periodo giolittiano: dalle timide proposte iniziali
di una tutela specifica all' insistere pressante della cultura
medica, alla presa di posizione delle organizzazioni sindacali. Per
concludere che, sebbene realizzazioni concrete in merito nel periodo
non si verificano, tuttavia la coscienza pienamente ne matura.
| |
| | |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |