| 165021 | |
| IDG860900147 | |
| 86.09.00147 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Faccioli Franca
| |
| Il sociologo e la criminalita'. Riflessioni sulle origini della
criminologia critica in Italia (1950-1975)
| |
| | |
| rielaborazione della comunicazione presentata al IX International
Congress on Criminology, Vienna, settembre 1983
| |
| | |
| | |
| | |
| Delitti e pene, an. 2 (1984), fasc. 3, pag. 603-642
| |
| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
| |
| D59; F321
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Secondo l' A., i processi principali che hanno condotto alla nuova
criminologia in Italia sono: - l' esistenza, in una parte della
sociologia italiana e particolarmente la sociologia del diritto,
della tradizione di un forte interesse negli affari politici; - la
diffusione di una critica contro istituzioni di controllo sociale,
che era stata proposta per la prima volta nell' ultimo sessantennio;
- la diffusione della critica marxista nella cultura giuridica
italiana. La analisi delle origini della nuova criminologia in Italia
e' basata sulla descrizione e la critica di tre principali modelli di
interpretazione della questione criminale, e precipuamente, il
modello della emarginazione sociale, il modello della reazione
sociale e il modello della criminologia critica. In conclusione l' A.
sottolinea i problemi principali che sono stati risolti dalla nuova
criminologia nell' ultimo settantennio. Puntualizza in particolare
alcuni risultati della nuova criminologia che devono essere
riconsiderati nella nuova situazione in Italia, che era stata
caratterizzata dal mutamento nelle strategie del controllo sociale da
una parte, e dalla sfida del crimine organizzato e del terrorismo
politico dall' altra.
| |
| | |
| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
| |