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165062
IDG860900188
86.09.00188 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Iadecola Gianfranco
L' esercizio abusivo della professione di dottore commercialista
relazione svolta in occasione del I Convegno Internazionale dei Dottori Commercialisti, Teramo, 23 novembre 1984
Giust. pen., s. 7, an. 91 (1986), fasc. 1, pt. 2, pag. 48-57
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D51125; D9693
(Sommario: 1. L' abusivismo nell' esercizio della professione di dottore commercialista. Cenni generali. - 2. Il reato di esercizio abusivo di una professione (art. 348 c.p.). Sua analisi strutturale. - 3. L' individuazione della condotta del reato di esercizio abusivo di una professione a fronte delle competenze riservate ai dottori commercialisti dalla legge professionale ad essi relativa (d.p.r. 27 ottobre 1953, n. 1067). - 4. Interpretazione giurisprudenziale in materia di esercizio abusivo della professione di dottore commercialista. - 5. L' opinione della dottrina sul punto dell' esercizio della consulenza tributaria. Osservazioni. - 6. I dipendenti pubblici, i docenti, i dipendenti privati e l' esercizio della professione di dottore commercialista. - 7. Il problema della possibilita' di costituzione di parte civile degli Ordini Professionali ed altre facolta' riconosciute ai medesimi. 8. La l. 23 novembre 1939, n. 1815 sulla costituzione ed il funzionamento degli studi di assistenza e di consulenza nelle materie oggetto delle professioni intellettuali protette. Breve analisi. Conclusione)
art. 348 c.p. l. 23 novembre 1939, n. 1815 d.p.r. 27 ottobre 1953, n. 1067
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