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| IDG860900243 | |
| 86.09.00243 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Petrone Marino
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| Lesioni colpose da malattia professionale ed obbligo di referto
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| relazione al Convegno sul tema: "La diagnosi e la denuncia di
malattia professionale" tenutosi a cura dell' Istituto di medicina
del lavoro dell' Universita' Cattolica del Sacro Cuore, Roma, 29-30
novembre 1984
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| Cass. pen., an. 25 (1985), fasc. 12, pag. 2356-2363
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| D51200; D51856; D701; D6000; D60010; D60012
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| (Sommario: 1. Premessa. - 2. I problemi attuali del referto per
malattia professionale. - 3. La tutela privilegiata della salute del
lavoratore. Le esclusioni dall' amnistia, dalla depenalizzazione e
dalle pene sostitutive. - 4. Segue: l' eccezionale perseguibilita' di
ufficio delle lesioni colpose gravi o gravissime da malattia
professionale. - 5. Riflessi sull' interesse alla relativa notitia
criminis. - 6. Cenni generali sull' interesse all' affluenza delle
notitiae criminis al Pubblico Ministero in un sistema ad azione
penale obbligatoria. La diffusivita' dell' obbligo di denuncia ed i
reati di omessa denuncia. - 7. Il referto ed i suoi destinatari. - 8.
L' insussistenza del reato previsto dall' art. 365 c.p. nel caso di
trasmissione del referto ad una autorita' "obbligata a riferire" all'
autorita' giudiziaria. - 9. L' equipollenza delle denunce a fini
assicurativi al referto. - 10. Conclusioni)
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| art. 365 c.p.
art. 4 c.p.p.
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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