Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


165211
IDG860900338
86.09.00338 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Gallini Clara
Il corpo e la sua immagine: forma delpotere penale
comunicazione al Convegno "Potere senza Stato" organizzato dall' Istituto di Discipline Socio-Antropologiche dell' Universita' di Cagliari, Cagliari, 10-11 maggio 1984
Delitti e pene, an. 2 (1985), fasc. 2, pag. 293-308
(Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
D644; D57
L' opera di Taking Foucault "Surveiller et punir" (1975) puo' essere considerata come una rampa di lancio su alcune questioni relative ai recenti mutamenti nelle pratiche attuali e ai numeri simbolici nell' attuale sistema penale. A un livello simbolico il ruolo accresciuto dei mass-media produce una radicale divergenza tra l' immagine di devianza -pubblicizzata e rapidamente consumata- e il corpo isolato e appartato, tra l' asserzione di principi democratici e la realta' dei poteri latenti esercitati sulla mente e sul corpo. Sembrerebbe che la categoria di un "uomo astratto" di Foucault non sia piu' del tutto adeguata a capire per intero questa fenomenologia. Per quanto concerne le istituzioni, l' ipotesi di Foucault secondo la quale il sistema carcerario sta perdendo terreno a vantaggio di altre istanze di normalizzazione nella societa', e' stata smentita. Inoltre, riguardo ai procedimenti legali, il recente ritorno dell' indagine induce dubbi non soltanto sulla rifunzionalizzazione di pratiche premoderne, ma anche sulle relazioni tra nuovi gruppi di potere, istituzioni, lo Stato e il cittadino. In conclusione si suggerisce che il problema dei c.d. "poteri latenti" sia incluso nella discussione sul "potere della dottrina".
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



Ritorna al menu della banca dati