| Partendo dal presupposto che i Bollettini Ufficiali dei Ministeri
sono le principali fonti di conoscenza di una gran mole di atti
amministrativi, altrimenti non reperibili, la ricerca si e' proposta
di ricostruire, attraverso l' esame diretto di queste pubblicazioni,
il contenuto dei Bollettini Ufficiali, la loro obbligatorieta', la
loro funzione. La prima conclusione cui e' stato possibile giungere
e' che il Bollettino Ufficiale non e' una pubblicazione necessaria,
ma eventuale; la sua esistenza non e' prevista da norme di legge, ma
solo -quando lo e'- da disposizioni secondarie, a loro volta poco
facilmente reperibili, o dalla prassi. In secondo luogo, il suo
contenuto non e', del pari ed in conseguenza, ordinato in modo
uniforme nei Bollettini dei diversi enti "editori"; non e', dunque,
possibile considerare il Bollettino Ufficiale come un genus, il cui
contenuto sia possibile sistemare secondo criteri comunemente
applicabili (formale / materiale) o secondo partizioni, anche
generalissime (atti normativi / atti sul personale). Infine, il
Bollettino Ufficiale risulta essere una pubblicazione rivolta
effettivamente ed in modo preminente al personale dipendente della
p.a., per regolare tramite la pubblicazione di certi provvedimenti la
carriera di questi soggetti: questa ed altre considerazioni portano a
considerare del tutto inappropriata la denominazine di "Ufficiale"
attribuita a queste pubblicazioni.
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