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165951
IDG860300444
86.03.00444 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Montecalvo Onofrio
Applicabilita' dell' art. 2126 c.c. nei casi di prestazione di fatto di lavoro non subordinato
Giur. it., an. 138 (1986), fasc. 11, pt. 4, pag. 366-379
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D73; D30610
(Sommario: 1. La disciplina di tutela del lavoro di fatto nella previsione del codice civile del 1865. - 2. L' art. 2126 c.c. come intervento a tutela del lavoro di fatto nella nuova interpretazione del legislatore del 1942 - 3. Invalidita' del contratto di lavoro ed effetti applicativi dell' art. 2126 c.c. La disciplina della prestazione lavorativa non dovuta per inesistenza od inefficacia (in senso stretto) del contratto, nonche' del lavoro prestato in forza di sentenza successivamente riformata. - 4. L' art. 2126 c.c. quale spia di valutazione del contratto come fonte di rapporto lavoristico. - 5. Il ruolo della giurisprudenza nell' evoluzione del diritto del lavoro. Ritenuta esclusione, da parte della giurisprudenza, del lavoro non subordinato in senso tecnico dalla sfera di influenza dell' art. 36 Cost. - 6. L' applicabilita' estensiva dell' art. 2126 c.c. anche nei casi di lavoro di fatto parasubordinato. - 7. Pari rilevanza, ai fini del trattamento giuridico, del lavoro subordinato e del lavoro associato. - 8. La disciplina del rapporto di mezzadria, instaurato di fatto e non dovuto, secondo la regola dell' art. 2126 c.c. - 9. Il fenomeno della c.d. societa' di fatto. - 10. La prestazione lavorativa non dovuta nella societa' di fatto e nell' impresa familiare)
art. 2126 c.c. art. 2332 c.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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