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| IDG860500166 | |
| 86.05.00166 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Poso Vincenzo Antonio
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| Il lavoro a domicilio
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| rassegna di giurisprudenza
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| Giust. civ., an. 36 (1986), fasc. 1, pt. 2, pag. 3-22
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D721
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| (Sommario: I. PREMESSA. - I.-1. I precedenti. - I-2. La l. n. 877 del
1973. Profili di legittimita' costituzionale. - I.3. La legge di
interpretazione autentica n. 858 del 1980. - II. LA NOZIONE DI
LAVORATORE A DOMICILIO. - II-1. La subordinazione del lavoratore a
domicilio. - II.2. Lavoro a domicilio per conto dei consumatori e per
conto dell' impresa. L' inserimento del ciclo produttivo. - II-3.
Lavoro a domicilio e lavoro "parasubordinato". - II-4. Il luogo della
prestazione del lavoro a domicilio. Il decentramento illegittimo. -
II-5. Il divieto di intermediazione. - II-6. La proprieta' delle
materie prime e degli attrezzi di lavoro. - II-7. L' aiuto accessorio
dei familiari e il divieto di manodopera salariata. - II-8. Lavoro a
domicilio e artigianato. - III. IL RAPPORTO DI LAVORO A DOMICILIO. -
III-1. Il collocamento. - III-2. Gli obblighi del lavoratore a
domicilio. - III-3. Orario di lavoro. - III-4. Direttive, istruzioni,
sanzioni disciplinari. - III-5. La retribuzione. - III-6. Segue: La
prescrizione dei crediti di lavoro a domicilio. - III-7. Il
licenziamento. - III-8. La tutela della salute. - III-9. La tutela
previdenziale. - IV. LA TUTELA PENALE DEL LAVORO A DOMICILIO: CENNI)
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| l. 18 dicembre 1973, n. 877
l. 16 dicembre 1980, n. 858
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| Ist. dir. comparato - Univ. Roma
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