| il lavoro degli uomini-radar, afferma l' a., richiede particolari
doti attitudinali ed elevatissimi gradienti di professionalita', la
cui controprestazione retributiva non puo' essere costretta nella
camicia di forza dello status militare. oltretutto siamo l' unico
paese del mondo attardato in una concezione bellica dello spazio
aereo. va anche rilevato, per altro verso, che i controllori radar
erano e sono militari, tenuti pertanto ad una disciplina che non
consente comportamenti collettivi, lesivi della medesima, aventi
tutti i connotati dell' ammutinamento. siamo arrivati ad un punto in
cui, prima ancora che di nuove repubbliche e di riforme globali,
occorre parlare di restauro di valori e principii contenuti nella
costituzione, nessuno escluso a cominciare da quello sulla
regolamentazione dei sindacati e del diritto di sciopero.
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