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| IDG791302400 | |
| 79.13.02400 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| de vergottini g.
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| opinioni sui sistemi elettorali. il psi e il sistema della
proporzionale
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| Resto del carlino, (1979), (20 maggio),
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| d04301
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| l' a. prende spunto dalle dichiarazioni di esponenti socialisti
secondo cui l' unico modo di dare stabilita' al sistema politico e'
l' introduzione di opportuni correttivi alla proporzionale. bisogna
tenere presente, scrive l' a., che la proporzionale e' il pernodella
nostra legislazione elettorale, adottata nella legge elettorale per
la costituente e perpetuata nella legge n. 6 del 1948 e sostiene che
il criterio proporzionale avrebbe senso per le elezioni all'
assemblea costituente ma non sarebbe indispensabile per le elezioni
parlamentari. resta il fatto che da noi il principio maggioritario
non ha avuto fortuna; la legge elettorale per il senato e' stata
congegnata secondo tale principio ma in modo da renderlo inoperante.
impedire l' accesso alle camere ai partiti che non ottengono almeno
il 5% dei voti significa compiere un passo avanti verso la definitiva
eliminazione della opposizione. bisogna considerare, conclude l' a.,
che l' eliminazione dei piccoli partiti andrebbe a vantaggio dei 2
maggiori e probabilmente della dc. (articolo tratto dalla rassegna
stampa n. 9 del 5 novembre 1979, dal titolo: "problemi istituzionali
e funzionalita' del parlamento - i", a cura dell' ufficio
documentazione e stampa del senato della repubblica).
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| l. 31 marzo 1953, n. 148
d.lg. 10 marzo 1946, n. 74
l. 20 gennaio 1948, n. 6
l. 6 febbraio 1948, n. 29
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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