| In questo scritto viene effettuato un confronto tra la
riorganizzazione dell' amministrazione centrale belga del 1846, e l'
amministrazione centrale del Regno di Sardegna del 1853. Cavour
letteralmente "copio'" molte delle disposizioni contenute nei decreti
leopoldini del 1846; comunque introdusse delle importantissime
"varianti", in particolare: 1. Cavour non riteneva consigliabile
affidare al segretario generale, in ministeri che avevano una o piu'
direzioni generali insieme al segretario generale, la funzione
coordinante attribuita a un ufficiale di questo grado all' interno
del Ministero di Finanza belga, l' unico che comprendeva, insieme con
il segretario generale, tre "amministrazioni"; 2. mentre nei
ministeri belgi il personale addetto alle operazioni di copia,
protocollazione, archiviazione ecc. apparteneva ad una categoria
inferiore e separata (con tutte le conseguenze negative di alte
separazioni, incluse quelle riguardanti lo stipendio), nei ministeri
cavouriani non vi era alcuna soluzione di continuita' all' interno
della carriera dei dipendenti statali, e quindi nessuna soluzione di
continuita' nella scala dello stipendio; 3. come conseguenza,
possedere un dottorato non significava avere dei vantaggi per essere
assunti, ne' durante la carriera; la formazione sul lavoro era il
mezzo privilegiato per acquisire la conoscenza e le capacita' per
salire di grado e ottenere un posto amministrativo piu' importante;
4. il "raggio di controllo" era piu' ampio nell' amministrazione
centrale del Regno di Sardegna di quanto non era nella
amministrazione centrale belga; cioe', il costo della supervisione
era notevolmente piu' basso nel caso precedente che in quest' ultimo;
5. il rapporto tra il numero di impiegato addetti alle operazioni
manuali e il numero totale di impiegato era piu' alto nel Regno di
Sardegna che nel Belgio; 6. le norme per reclutamento e avanzamento
erano meno rigide nell' amministrazione centrale belga di quanto non
erano nell' amministrazione centrale del Regno di Sardegna.
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