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Documento


167822
IDG861200552
86.12.00552 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Pasquino Gianfranco, Ignazi Piero
Consolidamento senza progresso: i delegati liberali dal 1981 al 1984
Riv. trim. sc. amm., an. 33 (1986), fasc. 1, pag. 149-173
D04334
Utilizzando dei dati dedotti da due ricerche condotte sui delegati dei congressi del PLI degli anni 10981 e 1984, gli AA. forniscono uno spaccato del partito stesso. I delegati liberali hanno moderate preferenze politiche e provengono (in modo predominante) dalla classe medio-alta della societa' italiana in termini di origini, educazione e reddito. Essi sono perfettamente integrati con l' attuale formula di coalizione. Si sentono vicini agli altri partiti della coalizione. Partecipano in modo tiepido alla vita interna del partito anche se una buona percentuale di essi esercita ruoli elettorali e di partito. Nell' insieme i delegati liberali sono soddisfatti e poco inclini a cambiamenti (come e' dimostrato dal limitato numero di post-materialisti tra di essi, in sovrappiu' non crescono in relazione alle linee generazionali). Forse conclude l' A. e, e' questa una delle ragioni che spiega l' impotenza del PLI a sfondare in termini elettorali in un periodo relativamente favorevole per le idee liberali. In sostanza un consolidamento limitato e nessun progresso.
Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze



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