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167948
IDG861400045
86.14.00045 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Renoldi Angelo
La crisi economica nello "statuto dell' impresa" Considerazioni critiche al disegno di legge
Riv. dott. comm., an. 37 (1986), fasc. 2, pag. 289-298
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D311
Il ruolo centrale svolto dall' impresa nell' ambito di un sistema ad economia di mercato richiede la definizione di un "nuovo contratto sociale" in grado di meglio rispondere alle esigenze dell' impresa stessa e di tutti coloro che, direttamente e non, sono ad essa interessati. In tale ottica la Commissione Ferri ha elaborato uno schema di legge - lo Statuto dell' impresa - che ha affrontato le complesse e variegate tematiche connesse alla regolamentazione dell' impresa, dettandone, piu' che precise norme operative, i principi fondamentali entro cui dovra' trovare sistemazione il diritto d' impresa. L' articolo si propone di offrire alcune riflessioni critiche sulla crisi economica dell' impresa, cosi' come delineata nel tit. V dello statuto, di avanzare alcune, prime proposte in tal senso. Piu' precisamente, con un approccio sensibile anche all' ottica aziendalistica, viene sottolineata la funzione centrale ricoperta dal grado di reversibilita' nella individuazione delle due configurazioni di crisi accolte dal Legislatore, configurazioni cui si ricollegano strumento di intervento differenziati. Peraltro la definizione del grado di reversibilita' appare il momento finale di una complessa valutazione avente ad oggetto l' individuazione e l' analisi delle cause della crisi; ed in quest' ultimo contesto, soprattutto, che possono dare un contributo costruttivo gli indirizzi teorico-applicativi elaborati dagli aziendalisti, al fine di disporre di "punti di riferimento" che agevolino la soluzione degli stati patologici d' impresa.



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