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| IDG851010158 | |
| 85.10.10158 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| De Rosa Luigi
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| Funzione e natura del ruolo esattoriale
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| Rass. mens. imp. dr., an. 32 (1983), fasc. 2, pag. 110-114
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D21804; D21806; D21807; D2182; D1206; D43010
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| Passate brevemente in rassegna le tesi formulate in dottrina sulla
funzione e natura del ruolo esattoriale, l' A. ritiene prevalente in
esso l' aspetto di titolo esecutivo, necessario per l' attuazione
della procedura esecutiva fiscale, pur non trascurando di considerare
i casi in cui con l' iscrizione a ruolo il Fisco richiede una
maggiore imposta, la complessa regolamentazione dettata in materia
dal decreto n. 602 del 1973 e la disciplina del ruolo come punto di
riferimento di autonomi ricorsi. In una interessante decisione della
giurisprudneza tributaria di merito il ruolo viene definito come atto
amministrativo, per la cui validita' si richiede la sussistenza di
determinati requisiti, in difetto dei quali l' atto va annullato, con
conseguente pregiudizio della sorte del debito d' imposta. L' A.
conclude osservando che il ruolo, anche se ha visto recentemente
circoscritta la sua funzione con l' espandersi di forme di
riscossione prima di limitate applicazione, rimane uno strumento di
riscossione operante in molti casi e conserva margini di operativita'
anche nella prospettiva di una radicale riforma del sistema di
riscossione delle imposte.
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| art. 36 bis d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600
art. 36 ter d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600
art. 25 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 602
art. 39 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 602
art. 16 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 636
art. 474 c.p.c.
art. 12 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 602
Comm. II grado Reggio Emilia 17 aprile 1982, n. 49
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| Ist. dir. tributario - Univ. GE
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