| Il decreto legge n. 953 del 1982 prevede la redazione del prospetto
iniziale delle attivita' e passivita' da parte delle imprese che,
dopo aver usufruito del regime di contabilita' semplificata, devono
passare alla contabilita' ordinaria. L' A. illustra il regime di
contabilita' semplificata: concetto di triennio d i fruizione dello
stesso, limite di fatturato per fruirne, diritto di opzione per il
regime di contabilita' ordinaria, agevolazioni concesse alle imprese
operanti in netto regime, obblighi derivanti dal passaggio alla
contabilita' ordinaria. Di quest' ultimo aspetto l' A., espone i
problemi contabili e fiscali con riguardo alla stesura dello stato
patrimoniale e relativa esposizione di tutte le poste attive e
passive esistenti all' inizio dell' esercizio dell' anno di obbligo
contabile. Considerando il bilancio in ogni sua voce, vengono
dettagliatamente esaminati l' attivo (conto cassa, conti correnti
bancari, effetti in portafoglio, crediti verso clienti, crediti e
debiti diversi, ratei, risconti e fatture, titoli in portafoglio,
magazzino, beni strumentali) ed il passivo (fornitori, ratei,
risconti e fatture, fondo rischi su crediti, fondo liquidazione
personale, fondo ammortamento, fondo di reinvestimento plusvalenze
patrimoniali e fondo di accantonamento sopravvenienze attive,
differenze patrimoniali e pareggio o patrimonio netto).
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