Banche dati professionali (ex 3270)
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Documento


168026
IDG860410006
86.04.10006 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Giannantonio Ettore
Diffusion of Legal Data in the Italgiure System: the Foreign User and the Non Legal User
(Diffusione di dati legali nel Italgiure System. Utente straniero e utente non legale)
Inf. dir., an. 9 (1983), fasc. 1, pag. 97-115
F79
Con l' inaugurazione ufficiale della rete europea DIANE/Euronet nel 1980 e l' emanazione nel 1981 del regolamento per la concessione del servizio d' informatica giuridica del Centro elettronico di documentazione della Corte di Cassazione la consultazione delle banche di dati del Centro non e' piu' riservata ai soli operatori del diritto, ma e' aperta a tutti i cittadini italiani ed europei. Cio' comporta la necessita' non solo d' un potenziamento del sistema, ma soprattutto di una trasformazione qualitativa delle informazioni fornite in ordine al soddisfacimento delle esigenze di nuove categorie d' utenti, tra cui in particolare gli utenti stranieri e gli utenti non giuristi. Nell' articolo sono indicate le difficolta' che questi tipi d' utenti possono incontrare nella consultazione degli archivi elettronici della Cassazione e sono illustrati gli strumenti disponibili per porvi almeno in parte rimedio. In particolare e' descritta la rete Euronet con riferimento alla sua struttura (costituita da 4 nodi e 5 concentratori e controllata da un Centro di gestione), ai centri elettronici (host computers) ad essa collegati (piu' di trenta centri apparteneneti ai vari Paesi della Comunita', con centinaia di banche di dati attinenti ai vari settori dell' informazione scientifica e tecnica) e alle modalita' da osservare per divenire utente della rete (modalita' che sono diverse a seconda che l' accesso alla rete avvenga per mezzo d' una linea dedicata o commutata). All' interno della Comunita' e' stato svolto uno studio per armonizzare i vari sistemi di comando impiegati nella ricerca delle informazioni: in particolare sono state individuate le funzioni fondamentali della ricerca e una forma elementare di comandi per attuarle ed e' stata proposta una serie di regole relative alla formulazione delle domande e delle istruzioni, alle abbreviazioni, alle frasi e dati di ricerca e agli operatori logici. Sono forniti numerosi esempi di ricerche effettuate sugli archivi elettronici del Sistema Italgiure utilizzando il Common Command Language (CCL). Per superare le difficolta' di comprensione dei documenti dovute alle differenze linguistiche sarebbe necessario pero' provvedere alla traduzione non solo del Thesaurus, ma anche dello schema di classificazione del Sistema Italgiure nelle varie lingue della Comunita'; in tal modo l' utente potrebbe formulare le ricerche mediante le parole della propria lingua e ottenere una traduzione almeno parziale dei documenti in risposta. Per ovviare alle difficolta' derivanti dalle differenze esistenti tra i vari sistemi giuridici nazionali e' necessario prevedere la creazione di vocabolari giuridici elettronici di tipo comparativistico in cui, per ogni termine, sia prevista la descrizione dell' istituto corrispondente. Infine, per mettere l' utente non giurista in condizione d' orientarsi da solo tra i documenti fornitigli dalla macchina potranno progettarsi expert systems specializzati in quei particolari settori del diritto in cui sia riscontrabile la ricorrenza di situazioni tipiche. L' importanza dei contratti collettivi nella regolamentazione dei rapporti di lavoro ha indotto il Centro elettronico di documentazione della Corte di Cassazione a creare un nuovo archivio denominato "Lavoro". Nel contempo la Commissione delle Comunita' Europee sta studiando la possibilita' di realizzare un analogo archivio a livello europeo.
Centro diretto da G. Taddei Elmi - IDG Firenze



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