| Il progetto d' automazione del bilancio e della contabilita' della
Regione Puglia risale al 1978, anno in cui fu avviata la fase d'
analisi delle procedure. Conformemente ai propositi iniziali, il
sistema realizzato e' caratterizzato dal fatto di non limitarsi allo
svolgimento di funzioni meramente gestionali, ma di prevedere anche
una funzione statistica, finalizzata alla coscienza e al controllo
dei fenomeni connessi con l' erogazione della spesa regionale. Gli
inconvenienti presentati dal sistema in uso per la numerazione dei
capitoli di bilancio hanno indotto a escogitare un diverso criterio
di numerazione che, da un lato, rispecchiasse la struttura gerarchica
del bilancio regionale e, dall' altro, consentisse d' introdurre o
sopprimere capitoli senza alterare i numeri gia' attribuiti ai
capitoli preesistenti. Il nuovo criterio adottato si basa, tanto per
le entrate quanto per le uscite, su un numero composto da cinque
cifre, riferite a due livelli d' aggregazione (titolo e categoria per
le entrate; obbiettivo e sotto-obiettivo per le uscite) e con una
progressione aritmetica di capitolo diversa dall' unita'. L'
effettiva realizzazione delle prime funzioni grafico-statistiche
risale al 1982. Attualmente le elaborazioni statistiche disponibili
consentono d' analizzare i fenomeni relativi alla ripartizione
territoriale della spesa regionale, alla valutazione dell' ammontare
della spesa erogata al di fuori del territorio regionale, al
raffronto tra spese correnti e spese per investimenti e alla verifica
del grado d' attuazione delle principali leggi regionali (o statali
d' interesse regionale) che finanziano spese per investimenti. Con
riferimento a queste quattro aree principali e' stata realizzata una
serie di grafici di cui all' articolo e' riprodotta un' articolata
selezione. Gli Autori, inoltre, descrivono la configurazione dell'
hardware e del software utilizzati e illustrano i problemi incontrati
e le soluzioni adottate nel corso della realizzazione del sistema;
infine, forniscono le precisazioni necessarie alla corretta
interpretazione dei 14 grafici presentati.
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