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Documento


168068
IDG860810003
86.08.10003 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Mancini Italo
Sui fondamenti della pena
, an. 2 (1982), fasc. 2, pag. 9-59
F4251
Al fine di una fondazione assoluta del diritto penale, l' A. analizza e ricostruisce storicamente le teorie della funzione della pena (della retribuzione, della prevenzione e dell' emenda). Si sofferma in particolare sul concetto di imperativo categorico della pena e sul rapporto tra concezione religiosa e fondazione della pena. Individua tre possibilita' giuridicamente corrette per una teoria assoluta della retribuzione: quella astratta e categorica di Kant, quella basata sul principio del contrappasso ed infine quella moralmente sublime (che l' autore predilige, anche perche' piu' aderente all' evangelismo cristiano) di "far uso del diritto di non essere obbligati dal diritto assoluto della pena, ossia di perdonare, sopportare, espiare".
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