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168115
IDG860910034
86.09.10034 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Betocchi Giuseppina
Il sequestro penale preventivo: delimitazione dell' ambito di operativita'; presupposti; conseguenze peculiari della autonomia funzionale; tutela dei soggetti passivi
Riv. it. dir. proc. pen., an. 26 (1983), fasc. 3, pag. 970-999
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D61012; D6144
L' A., individua nel nostro ordinamento giuridico tre tipi di sequestro penale: sequestro probatorio, sequestro conservativo e sequestro preventivo. Il sequestro preventivo, ai sensi dell' art. 219 c.p.p., persegue lo scopo di impedire che un reato sia portato ad ulteriori conseguenze. L' A., si sofferma sul problema della legittimita' del provvedimento di sequestro disposto dal Pretore e dal Procuratore della Repubblica su tutto il territorio nazionale. Rilevata la marcata potenzialita' lesiva del sequestro preventivo egli sottolinea la necessita' di una rigorosa valutazione dei presupposti di legittimita' della misura coercitiva. In conclusione l' A., studia l' ipotesi di riesame del provvedimento ai sensi della l. 12 agosto 1982, n. 532.
art. 219 c.p.p. art. 222 c.p.p. art. 224 c.p.p. art. 337 c.p.p. art. 622 c.p.p. l. 12 agosto 1982, n. 532
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