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16821
IDG791302481
79.13.02481 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
dominioni oreste
tribuna libera. il codice penale sta uscendo dal coma profondo
Giorno, an. 24 (1979), fasc. 46 (26 novembre), pag. 4
d5; d68
l' a. (professore di procedura penale nell' universita' di parma) rileva con soddisfazione che una iniziativa del ministro della giustizia, morlino, sta ottenendo il salutare effetto di sottrarre la riforma del processo penale al coma profondo in cui era da tempo caduta. e' stato prospettato un programma di lavoro scandito in precise fasi di sviluppo, collegate ad una piu' vigile presenza parlamentare; si discute il rilancio del prestigio della legge-delega; al parlamento viene chiesto che, nel rinnovare la delega al governo, si pronunci anche sull' opportunita' di apportarvi poche ma significative modifiche. esse in sostanza si riducono alla ridefinizione dei poteri del pubblico ministero, al cui ruolo investigativo e' certamente necessario assegnare uno spazio maggiore di quello attualmente previsto. non e' in realta' fuori luogo, osserva l' a., temere che la proposta di apportare poche e circoscritte modifiche alla legge-delega sia colta dagli avversari del nuovo processo penale come pretesto per dilatare a dismisura le questioni da discutere in sede parlamentare sino a travolgere nei tempi e nei contenuti tutta intera la riforma. il dibattito parlamentare va affrontato non su indicazioni generiche, ma sulla base di una precisa formulazione dei punti nei quali s' intende innovare il sistema tracciato nel 1974.
l. 3 aprile 1974, n. 108
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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