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168291
IDG870300076
87.03.00076 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Krenn Kurt
La liberta' dell' uomo, misura della pace
Studi catt., an. 30 (1986), fasc. 310, pag. 723-731
D92781
I limiti e le ambiguita' che connotano l' odierno dibattimento sulla pace emergono evidenti in questo che denuncia la radicale immoralita' di una pace che rinvenga la propria legittimazione nella paura dell' apocalisse nucleare: pur di assicurare agli uomini la mera sussistenza biologica, si puo' addirittura giungere a negare i valori di giustizia e liberta', a disconoscere la singolare dignita' della persona umana, assoggettata al bronzeo principio degli equilibri di potenza. A un pacifismo cosi' denso di angoscia - rileva l' A. - la dottrina cristiana della pace oppone da sempre la verita' dell' uomo quale figlio di Dio ravvisando in essa il fondamento su cui edificare una pace conforme allo statuto ontologico della creatura spirituale. Nel solco dell' insegnamento di Giovanni Paolo II. L' A., tesse un' ampia rete di riflessioni sulla misericordia cristiana, intesa come fedelta' alla verita' rivelata e come riconoscimento incondizionato al prossimo, e conclude osservando che essa solamente possiede l' intrinseca capacita' etica di trasformare le masse impaurite dalla minaccia totale in comunita' di uomini liberi e responsabili stretti da vincoli di mutuo amore
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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