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| IDG870700035 | |
| 87.07.00035 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Sottile Pierluigi
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| Il giudice della separazione e divorzio ed i servizi sociali: nuove
tendenze giurisprudenziali
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| nota a Trib. Genova 8 febbraio 1985
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| Giur. merito, an. 18 (1986), fasc. 6, pt. 1, pag. 1102-1107
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D30126; D30127; D4410; D4413; D450
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| Commentando l' ordinanza del Tribunale di Genova in merito alla
possibilita' di ricorso per il giudice ordinario ai servizi sociali,
l' A., si e' soffermato inizialmente sull' evoluzione dei diritti del
minore. In tale prospettiva ha sottolineato come quest' ultimo e'
oggi considerato soggetto e non mero oggetto di diritto. Si
sottolinea inoltre il ruolo del giudice nell' ambito della scelta del
coniuge affidatario e la necessita' di una maggiore specializzazione
dello stesso. Stando ad una interpretazione soltanto letterale
sembrerebbe essere esclusa la possibilita' di ricorso ai servizi
sociali, ma tale possibilita' sembra essere ammessa se si pensa che
il giudice ordinario nella misura in cui si occupi di minori dev'
essere considerato giudice per minorenni a tutti gli effetti e poter
quindi ricorrere a tutti quegli strumenti e possibilita' garantiti a
tale giudice. L' A., sottolinea inoltre la rilevanza dell' opera dei
servizi sociali il cui compito va individuato, oltre che nella
richiesta di indagini, nella formulazione di un progetto globale
relativamente al minore ed al suo sviluppo. Il ricorso al servizio
sociale si rende peraltro rilevante anche nell' ambito delle
revisioni delle disposizioni di affidamento assunte in sede di
separazione e divorzio. Si rileva infine, date le numerose
problematiche emergenti, la necessita' di riforma dell' ordinamento
giudiziario emergenti ed in particolare la possibilita' di un'
abolizione del Tribunale per i minorenni. La competenza che
attualmente spetta a quest'organo nonche' tutte le questioni relative
alla materia familiare spetterebbero ad una sezione specializzata del
Tribunale ordinario disposta per legge.
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| art. 155 c.c.
art. 158 c.c.
art. 330 c.c.
art. 333 c.c.
art. 344 comma 2 c.c.
art. 213 c.p.c.
art. 708 c.p.c.
art. 23 d.p.r. 24 luglio 1977, n. 616
art. 6 l. 1 dicembre 1970, n. 898
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| Ist. dir. agrario - Univ. FI
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