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| IDG791302645 | |
| 79.13.02645 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| giannini massimo severo; (a cura di zincone bruno)
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| intervista con il ministro per la funzione pubblica. giannini:
perche' ho ipotizzato la privatizzazione degli statali
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| Tempo, an. 36 (1979), fasc. 314 (24 novembre), pag. 1
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| d1431
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| (Sommario: forse e' una soluzione prematura, ma consentirebbe
vantaggi sia allo stato, sia agli impiegati pubblici. dirigenti in un
corpo a se'? decidera' il parlamento. la riforma della corte dei
conti: l' obiettivo e' quello dell' efficienza di tutto l' apparato
esecutivo)
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| in merito alla riforma generale della pubblica amministrazione l' a.
(ministro per la funzione pubblica) afferma di aver presentato al
parlamento una richiesta di esercitare quella funzione di indirizzo
che spetta, costituzionalmente, alle camere. occorre concepire lo
stato come un' azienda. oggi, lamenta l' a., le pratiche s'
incagliano nei canali di passaggio dallo stato alle regioni, dalle
regioni agli altri uffici, da questi ultimi allo stato; inoltre il
personale deve essere specializzato, arrivando a "privatizzare" il
personale civile non direttivo dell' amministrazione. se vogliamo
rafforzare il controllo del parlamento, l' ipotesi e' quella di un
governo con molti ministeri. se invece vogliamo rafforzare l' azione
governativa i ministeri allora devono essere pochi e molto compatti.
l' a. auspica, infine, un' amministrazione moderna da cui il
cittadino non tragga motivi di diffidenza.
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| art. 97 cost.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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