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| IDG791310125 | |
| 79.13.10125 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| lombrassa francesco
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| corte dei conti: ruggito dei topi
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| Crit. soc., an. 71 (1979), fasc. 17-18 (20 luglio), pag. 28-29
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| d1406
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| (Sommario: ogni anno si ripete questa commedia: la corte dei conti
frusta la pubblica amministrazione, ma non muove un dito per cambiare
le cose. al governo va bene cosi'.)
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| l' a. afferma che la corte dei conti, per una dimenticanza del
legislatore costituzionale, e' rimasta organo del potere esecutivo
come sotto la monarchia. l' a. si intrattiene sulla struttura dell'
organo che concentra sul presidente il novanta per cento del potere.
di fatto egli la controlla sulla base del testo unico del 1934, dando
incarichi su parere del consiglio di presidenza formato da presidenti
di sezione da lui nominati. l' a. si intrattiene sull' anomalo
funzionamento della corte che si concretizza nel non accorgersi dell'
illegittimita' degli atti sottoposti a controllo. l' a. conclude
sostenendo la necessita' di una riforma globale che dovrebbe
prevedere, tra l' altro, la nomina dei vertici della corte dei conti,
del consiglio di stato e dell' avvocatura generale da parte del
parlamento in virtu' dei suoi poteri di controllo sul governo.
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| l. 1 giugno 1977, n. 285
r.d. 12 luglio 1934, n. 1214
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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