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17046
IDG791310162
79.13.10162 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
neppi modona guido, pecchioli ugo, rodota' stefano, spagnoli ugo, violante luciano; (a cura di ferrara marcello, mussi fabio)
garanzie democratiche e lotta al terrorismo
Rinascita, an. 36 (1979), fasc. 37 (28 settembre), pag. 3-9
d0402; d542
(Sommario: negli ultimi dieci anni la nostra democrazia ha subito un attacco violentissimo, di cui e' stato ed e' oggi protagonista il terrorismo. come e' stato fronteggiato l' attacco? con quale grado della coscienza pubblica, con quale politica istituzionale? c' e' stata una decadenza della legalita' , una riduzione delle liberta' individuali e collettive? i termini reali della discussione sulla situazione della giustizia, sul processo "del 7 aprile" contro terroristi e autonomi, sui rapporti tra la nostra democrazia e il diritto)
i curatori riportano le posizioni dei partecipanti al dibattito promosso dalla rivista intorno al tema "garanzie democratiche e lotta al terrorismo". in particolare, riferiscono le diverse posizioni degli intervenuti sulle questioni se nel paese si siain presenza di una decadenza della legalita' e se ci sia una degradazione della giustizia che minaccia l' intera situazione democratica. secondo pecchioli, la minaccia alla legalita' democratica non viene da un prepotere della magistratura ne' da comportamenti prevaricatori dei corpi armati dello stato, ma, al contrario, viene dal versante eversivo e dal terrorismo e dall' uso strumentale del garantismo che lo giustifica, in qualche modo. secondo rodota', la crescita dei fenomeni di criminalita' ha determinato una serie di provvedimenti legislativi che hanno suscitato dubbi e perplessita' e promosso l' insorgenza garantista che non avrebbe raggiunto l' ampiezza che ha attualmente se vi fosse stato un adeguato intervento di trasformazione delle istituzioni pubbliche. secondo neppi il pericolo maggiore per il sistema democratico viene dall' eversione nera e dal terrorismo, ed e' vero che un certo garantismo e' strumentale; tuttavia non si puo' dubitare che una serie di norme, emanate dal 1975 in poi in materia di ordine pubblico e di giustizia penale, hanno suscitato dubbi e provocato domande sullo stato della legalita' e della giustizia in italia, soprattutto per la mancanza di strumenti di controllo processuali e politici sull' attivita' della magistratura. secondo violante il vecchio stato e' in crisi e non c' e' un modello nuovo di stato; il rapporto cittadini-stato si pone in modo molto diverso perche' il problema della partecipazione alle decisioni diventa momento fondamentale nell' ambito delle garanzie. secondo spagnoli il livello di legalita' nel suo complesso, il livello delle garanzie e della democrazia non hanno avuto un sostanziale decadimento. oggi il principio per cui la democrazia si difende con la democrazia, e dunque il principio della salvaguardia delle garanzie nella lotta al terrorismo, e' un largo patrimonio politico.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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