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| IDG870900473 | |
| 87.09.00473 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Zappa Giancarlo
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| L' affidamento in prova al servizio sociale nel distretto di Brescia
nell' anno 1982. Problemi, realizzazioni e prospettive
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| Rass. penit. crim., an. 6 (1984), fasc. 1-3, pag. 141-203
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D5035; D644; D6440
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| L' A. (ricollegandosi ad un precedente lavoro pubblicato in questa
stessa Rivista nel 1983 sulla "Revoca dell' affidamento in prova al
servizio sociale nell' esperienza del distretto di Brescia nel
triennio 1979-1980"), aggiorna lo stato della dottrina e della
giurisprudenza in ordine ai vari problemi che la pratica ha
evidenziato in tema di concessione, gestione e revoca (eventuale)
della misura alternativa dell' affidamento in prova al servizio
sociale, introdotta nella legislazione italiana con l' art. 47 legge
26 luglio 1975, n. 354. Esamina poi analiticamente i dati statistici
rilevati nel settore per numero 67 condannati affidati in prova nel
1982 della Sezione di sorveglianza di Brescia (di cui 36 affidati al
Centro di servizio sociale di Brescia). L' indagine riguarda in
particolare l' eta', lo stato civile, il livello di istruzione, il
luogo di provenienza e di residenza degli affidati, la frequenza e la
tipologia dei reati oltre alle situazioni lavorative o professionali,
la gestione dell' istruttoria e i criteri di accertamento adottati
dalla Sezione, l' esito positivo o negativo della misura. Il tutto e'
corredato da numerose tabelle statistiche e da osservazioni
conclusive in chiave critico-costruttiva, tra cui spicca l' esigenza
di un sempre maggiore coordinamento fra i Centri di servizio sociale
dello Stato ed i servizi sociali degli Enti Locali.
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| art. 47 l. 26 luglio 1975, n. 354
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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