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| IDG880700111 | |
| 88.07.00111 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ferrante Umberto
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| Il nuovo senso del pudore: ovvero Cicciolina senza veli
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| nota adecr. Pret. Corigliano Calabro 1 luglio 1987
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| Giur. merito, an. 19 (1987), fasc. 6, pt. 2, pag. 1236-1237
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D51710; D51711
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| Il decreto in esame ha escluso che integri il reato di cui l' art.
528 c.p. il fatto di avere dato pubblico spettacolo teatrale
consistente nell' esibizione del corpo nudo accompagnato da gesti ed
atteggiamenti simulanti il rapporto sessuale in quanto la larga
affluenza di pubblico agli spettacoli porno offerti dall' artista e
la elezione della stessa alla Camera dei deputati dimostrano la
indifferenza della comunita' verso canoni di valore ormai superati;
si osserva: 1) - Puo' avvenire che una norma in bianco, come quella
di cui l' art. 529 c.p., mutuando dal comune sentimento l' offesa al
pudore, si svuoti di ogni contenuto normativo se il valore tutelato
piu' non esiste; e' illogico, pero', dedurre la scomparsa del valore
tutelato dalla grande affluenza di pubblico agli spettacoli porno
offerti da una sedicente artista e dalla elezione della stessa alla
Camera dei deputati. 2) - La normativa di cui gli artt. 527, 528, 529
c.p. non solo tutela il pudore ma tende ad impedire la degenerazione,
la corruzione sessuale; puo' darsi che la ratio delle norme non sia
in linea con i tempi, ma e' certo che non rientra tra i compiti del
giudice ritenere inattuale ed inaccettabile tale posizione e decidere
di conseguenza.
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| art. 527 c.p.
art. 528 c.p.
art. 529 c.p.
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| Ist. dir. agrario - Univ. FI
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