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| IDG880700113 | |
| 88.07.00113 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Montanara Giuseppe
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| Delitto di diffamazione commesso all' estero e applicabilita' della
legge penale italiana
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| nota a Trib. Roma 1 aprile 1987
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| Giur. merito, an. 19 (1987), fasc. 6, pt. 2, pag. 1240-1245
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D5003; D51861; D6021; D547; D5173; D5000
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| L' A. prende in considerazione il momento consumativo del delitto di
diffamazione a mezzo stampa, nella ipotesi di un volume stampato ed
edito all' estero, la cui diffusione sia avvenuta dapprima all'
interno della Citta' del Vaticano, e solo successivamente nel
territorio dello Stato. L' A. critica una statuizione
giurisprudenziale secondo cui sussiste la giurisdizione del giudice
italiano, poiche' sarebbe sufficiente la semplice diffusione del
volume in Italia onde ritenere applicabile la legge penale italiana,
e sostiene, al contrario, che il momento consumativo del reato deve
identificarsi con quello in cui per la prima volta viene a
realizzarsi l' offesa al bene protetto, quale unico requisito per
stabilire la competenza o meno della nostra giurisdizione. L' A.
ritiene, infine, che il solo modo di applicare la legge penale
italiana al caso di specie, sia ravvisabile nel disposto dell' art. 9
c.p. in tema di delitto comune commesso all' estero dal cittadino,
purche' sia stata presentata apposita querela e purche' il reo si
trovi nel territorio dello Stato.
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| art. 13 l. 8 febbraio 1948, n. 47
art. 7 c.p.
art. 8 c.p.
art. 9 c.p.
art. 402 c.p.
art. 403 c.p.
art. 595 c.p.
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| Ist. dir. agrario - Univ. FI
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