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172495
IDG880900122
88.09.00122 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Pulitano' Domenico
Tecniche premiali fra diritto e processo penale
relazione presentata al XV Convegno E. De Nicola sul tema "La legislazione premiale", Courmayeur, 18-20 aprile 1986
Riv. it. dir. proc. pen., an. 29 (1986), fasc. 4, pag. 1005-1041
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D5035; D542; D51310; D5030; D50123; D68
(Sommario: 1. Il "pentitismo": un problema attuale e ineludibile. - 2. Le tipologie del diritto "premiale": dallo schema reintegratorio al premio per la collaborazione processuale. - 3. Il comportamento processuale come condotta susseguente al reato. - 4. La logica "premiale" come elemento di discontinuita' nel sistema della commisurazione della pena. - 5. La soluzione "sostanziale" della legislazione d' emergenza. - 6. Il "problema premiale" fra pregiudiziale retributiva, idea dello scopo, principi costituzionali. - 7. L' esigenza di verifiche fattuali. - 8. Un bilancio della legislazione dell' emergenza: implicazioni generalpreventive. - 9. Segue: implicazioni specialpreventive. - 10. Il "pentitismo" nella criminalita' comune e mafiosa. - 11. Problemi di politica del diritto. - 12. Prevenzione speciale e funzione premiale: convergenze e tensioni. - 13. Una prospettiva di politica del diritto: dalla legislazione premiale speciale alla revisione generale del sistema sanzionatorio. - 14. La prevenzione generale, come possibile fondamento e come limite sistematico di tecniche premiali. - 15. Inaccettabilita' di principio di un' attenuante comune per la collaborazione processuale. - 16. Il problema dell' introduzione di nuove disposizioni premiali speciali. - 17. Considerazioni finali su un problema aperto)
art. 112 Cost. art. 4 d.l. 15 dicembre 1979, n. 625 art. 3 comma 2 l. 29 maggio 1982, n. 304 art. 62 n. 6 c.p. art. 133 c.p.
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



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