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| IDG881000223 | |
| 88.10.00223 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Lupi Raffaello
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| Gli interessi non derivanti da un 'impiego di capitale' nelle imposte
dirette: dalla "natura compensativa" al nuovo testo unico IRPEF
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| Rass. trib., an. 30 (1987), fasc. 2, pt. 1, pag. 91-112
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D23063
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| (Sommario: 1. Premessa - 2. Le distinzioni civilistiche degli
interessi sono troppo eterogenee per essere automaticamente
utilizzate nell' interpretazione della formula riguardante gli
interessi "di natura compensativa" - 3. La formula legislativa sugli
interessi compensativi non e' riferibile agli interessi su crediti
non ancora esigibili ne' agli interessi di cui all' art. 1499 del
codice civile - 4. Gli interessi compensativi di cui all' art. 41
attengono in linea di principio alla reintegrazione di una perdita
patrimoniale - 5. Il nominalismo monetario della nuova ricchezza,
unito all' assenza di un impiego di capitale da parte dell'
accipiens, come probabili cause della tendenza a non considerare
reddito, dietro l' etichetta della "compensativita'", alcune forme d'
interessi - 6. Gli interessi non derivanti da impiego di capitale
nell' art. 41 del T.U. n. 917 - 7. L' art. 41 non abbraccia tutte le
ipotesi di "impiego di capitale". La questione degli interessi
moratori - 8. Interessi non derivanti da impiego di capitale e
rapporti con altre categorie di reddito)
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| art. 41 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 597
art. 41 d.p.r. 22 dicembre 1986, n. 917
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| Ist. dir. tributario - Univ. GE
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