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| IDG881200125 | |
| 88.12.00125 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Recalcati Maria Rosaria
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| La tutela delle bellezze naturali e la disciplina del condono edilizi
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| nota a Cons. Stato sez. VI 19 marzo 1987
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| Foro amm., an. 43 (1987), fasc. 7-8, pag. 1822-1825
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| D18250; D18256; D18227
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| La tutela delle bellezze naturali e la disciplina del condono
edilizio. L' esame della sentenza C.D.S. Sez. VI 19 marzo 1987 n. 140
offre spunti per alcune riflessioni sui seguenti temi: la difesa
delle bellezze naturali; la disciplina del condono edilizio e la sua
applicabilita' nei casi di violazione delle norme sulla tutela
ambientale del paesaggio; in particolare, l' applicabilita' dell'
istituto della sospensione del processo amministrativo ai fini del
conseguimento della sanatoria, ai sensi dell' art. 44 l. 28 febbraio
1985 n. 47. L' analisi dei tali temi, svolta con specifica attenzione
sia ad autorevoli fonti dottrinali sia alle piu' recenti posizioni
della giurisprudenza, da' la possibilita' di giungere alle seguenti
conclusioni: la l. 29 giugno 1939 n. 1497 rivela scarsa incisivita'
ed efficacia, essendo la semplice imposizione del vincolo paesistico
una forma di tutela estremamente parziale se non collegata a una
forma globale di politica del territorio; l' apparente
contraddittorieta' tra la legge sul condono edilizio e la tutela
delle bellezze naturali e' superabile in quanto il conseguimento
della sanatoria e' possibile solo in casi di violazione di
prescrizioni urbanistiche ed edilizie, e non anche nei casi di
realizzazione di illeciti paesistici; di conseguenza e' inapplicabile
in tali casi la sospensione del processo amministrativo, partendo
dall' ipotesi dell' inutilita' di questa nei casi in cui non e'
possibile il rilascio della sanatoria. Alla luce di tali riflessioni
si ritiene corretto concordare con la decisione del Consiglio di
Stato, il quale ha rigettato l' istanza dell' appellante.
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| l. 28 febbraio 1985, n. 47
l. 29 giugno 1939, n. 1497
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