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| IDG890100045 | |
| 89.01.00045 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Alesse Augusta
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| Il lavoro a tempo parziale: considerazioni critico-esegetiche sull'
art. 5 della legge 19 dicembre 1984, n. 863
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| Riv. it. dir. lav., an. 7 (1988), fasc. 2, pt. 1, pag. 220-247
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D723; D7441; D771
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| L' A. propone la seguente interpretazione critico-ricostruttiva dei
commi 2 e 4 dell' art. 5 della l. 863 del 1984. La forma scritta del
contratto individuale costituisce un mero requisito di regolarita'
dell' atto negoziale, in funzione dell' adempimento delle relative
formalita' amministrative. La determinazione delle mansioni, da un
lato, consente al lavoratore a tempo parziale di essere puntualmente
informato dei suoi compiti specifici, dall' altro permette l'
individuazione, a fini conoscitivi, delle fasce di lavoratori tra le
quali il "part-time" ottiene prevalente diffusione dopo la sua
codificazione legale. L' indicazione dell' orario deve avvenire
mediante definizione certa e puntuale dei limiti dell' impegno
lavorativo ed e' pertanto inammissibile la stipulazione di clausole
di flessibilita' o di elasticita' della prestazione, salva, in ogni
caso, la possibilita' di effettuare lavoro supplementare nei limiti
previsti dal comma 4 della norma.
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| l. 3 febbraio 1978, n. 18
art. 5 l. 19 dicembre 1984, n. 863
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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